Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l'italiano e per comprendere criticamente l'identità storica e culturale di tradizioni di civiltà diverse.
MATERIE LICEO LINGUISTICO: ITALIANO, LATINO (SINO AL 2° ANNO), INGLESE, SPAGNOLO, FRANCESE O TEDESCO, GEOGRAFIA(SINO AL 2° ANNO), STORIA, FILOSOFIA (A PARTIRE DAL 3°ANNO), FISICA (A PARTIRE DAL 3°ANNO), SCIENZE NATURALI, STORIA DELL'ARTE (A PARTIRE DAL 3°ANNO).
Il corso ordinario ha un preciso carattere liceale moderno che si caratterizza attraverso un rapporto paritario fra materie scientifiche e materie umanistiche. Viene attribuito un particolare rilievo all’italiano e alla lingua straniera per l’area umanistica e alla matematica per l’area scientifica.
MATERIE LICEO SCIENTIFICO: ITALIANO, LATINO, (MATERIA DI SECONDARIA IMPORTANZA), INGLESE, GEOGRAFIA (SINO AL 2°ANNO), STORIA, FILOSOFIA (A PARTIRE DAL 3°ANNO), MATEMATICA, FISICA, SCIENZE NATURALI, DISEGNO E STORIA DELL'ARTE.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: conoscere i campi d’indagine delle scienze umane, mediante la pedagogia la psicologia e la socio-antropologia; - conoscere le tipologie educative, relazionali e sociali. - identificare i modelli teorici e politici, filosofici e sociali di convivenza. - utilizzare le principali metodologie comunicative, comprese quelle educative alla media education
MATERIE LICEO SCIENZE UMANE: ITALIANO, LATINO, GEOGRAFIA (SINO AL 2°ANNO), STORIA, FILOSOFIA (A PARTIRE DAL 3°ANNO), SCIENZE UMANE (ATROPOLOGIA, PEDAGOGIA, SOCIOLOGIA, PSCICOLOGIA), DIRITTO ED ECONOMIA (SINO AL 2°ANNO), INGLESE, MATEMATICA (CON INFORMATICA 1°BIENNIO), FISICA (DAL 3°ANNO), SCIENZE NATURALI, STORIA DELL'ARTE (A PARTIRE DAL 3°ANNO). CON L'OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, AL POSTO DI LATINO C'E' UNA 2° LINGUA STRANIERA (FRANCESE O SPAGNOLO) IL DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA E' MATERIA QUINQIENNALE.
Figura estremamente richiesta nel mondo del lavoro, indispensabile risorsa per tutte le piccole e medie aziende che operano in ogni settore dell’economia, amministrazione, finanza e marketing, il ragioniere, esperto in problemi di economia aziendale, oltre a una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguistico-espressive e logico-interpretative, deve possedere conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile.
MATERIE ISTITUTO TECNINO A.F.M. (EX RAGIONERIA): ITALIANO, INGLESE, STORIA, MATEMATICA, DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA, SCIENZE INTEGRATE (SOLO AL 1° BIENNIO), INFORMATICA (SINO AL 4° ANNO), GEOGRAFIA, 2°LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO O FRANCESE), ECONOMIA AZIENDALE, FISICA (SOLO AL 1°ANNO), CHIMICA (SOLO AL 2° ANNO).
gestito dalla Scuola e Cultura srls, è un Istituto scolastico privato. Il fondatore della scuola è stato il Dott. Domenico Antimi, insignito del Diploma di benemerito della cultura, dell’arte e della scienza con Decreto del Presidente della Repubblica 02/06/1977 e del Cavalierato al merito della Repubblica con decreto del Presidente della Repubblica del 27/12/2013. Liceo Linguistico, Liceo Scientifico, Liceo delle scienze umane e Ist. Tecnico AFM (Ragioneria).
Frequentare Liceo Linguistico, Liceo Scientifico, Liceo delle scienze umane e Ist. Tecnico AFM (Ragioneria) “De Nicola” significa scegliere una scuola privata a Roma dove cultura e serietà sono binomio sicuro per formare una generazione di giovani preparati ad accedere, senza difficoltà, o alle facoltà universitarie o nel mondo del lavoro.
NORMATIVA DEGLI ESAMI D’IDONEITÀ E LORO SVOLGIMENTO 1. Ammissione dei candidati. Possono sostenere l’idoneità alla classe 3a coloro che hanno due anni di decorrenza dalla licenza media; l’idoneità alla 4a quelli che hanno la decorrenza di tre anni e l’idoneità alla 5a chi ha quattro anni di decorrenza. Possono prescindere dalla decorrenza coloro che, forniti di licenza media, compiano il diciottesimo anno di età prima dell’inizio delle prove scritte. Infine coloro che compiono il ventitreesimo anno di età entro l’anno scolastico possono prescindere da qualsiasi titolo di studio.
2. Contenuto dell’esame. Comprende tutte le prove scritte delle materie per le quali sono prescritte e un colloquio orale su tutte le materie per le quali il candidato non sia in possesso di promozione o di idoneità alla classe precedente quella alla quale aspira.
3. Periodo di svolgimento dell’esame. Si svolge di norma dal 10 giugno al 31 luglio.
4. Esami integrativi per coloro che intendono cambiare gli indirizzi di studio. Si svolgono nella prima quindicina del mese di settembre.
Superata la fase dell’emergenza sanitaria, l’esame di Stato torna alla normalità, cioè a quanto previsto dalle norme in vigore. Ci sono due prove scritte a carattere nazionale (decise cioè dal Ministero) e un colloquio. Ci sono commissari interni ed esterni. Lo svolgimento delle prove Invalsi è requisito di ammissione, ma non c’è connessione fra i risultati e gli esiti dell’esame di Stato. L’unica deroga riguarda i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO, ex alternanza scuola-lavoro): lo svolgimento delle attività PCTO non è requisito di ammissione all’esame solo per l’anno 2023, dall’anno successivo sarà obbligatorio.
LA PRIMA PROVA
La prima prova accerta sia la padronanza della lingua italiana, sia
le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti.
I candidati possono scegliere tra tipologie e tematiche diverse: il
Ministero mette a disposizione per tutti gli indirizzi di studio sette
tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario,
storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale.
Gli studenti possono scegliere, tra le sette tracce, quella che
pensano sia più adatta alla loro preparazione e ai loro interessi.
La prova può essere strutturata in più parti. Ciò consente di
verificare competenze diverse, in particolare la comprensione
degli aspetti linguistici, espressivi e logico-argomentativi, oltre
che la riflessione critica da parte del candidato.
LA SECONDA PROVA
La seconda prova riguarda una o più delle discipline che
caratterizzano il corso di studi. Quest’anno torna ad essere una
prova nazionale. Il Ministero, con apposito decreto, definisce le
discipline oggetto di questa seconda prova.
IL COLLOQUIO
Il colloquio si svolge dopo gli scritti e riguarda anche
l’insegnamento trasversale dell’educazione civica.
Si tratta di un colloquio in chiave multi e interdisciplinare: in
poche parole, la commissione valuta sia la capacità del candidato
di cogliere i collegamenti tra le conoscenze acquisite sia il profilo
educativo, culturale e professionale dello studente .
Prenderà il via da uno spunto iniziale (un’immagine, un breve
testo, un breve video) scelti dalla Commissione. E’ la fase
dell’Esame in cui valorizzare il percorso formativo e di crescita, le
competenze, i talenti, la capacità dello studente di elaborare, in
una prospettiva pluridisciplinare i temi più significativi di ciascuna
disciplina. Questi ultimi saranno indicati nel documento del
Consiglio di Classe di ciascuno studente. Nell’ambito del
colloquio, il candidato espone , mediante una breve relazione e/o
un elaborato multimediale, l’esperienza PCTO (percorsi per le
competenze trasversali e per l’orientamento) svolta nel percorso
degli studi.
CREDITI E VOTI
Nello scrutinio finale il Consiglio di Classe attribuisce il punteggio
per il credito maturato nel secondo biennio e nell’ultimo anno,
fino a un massimo di quaranta punti: dodici punti per il terzo
anno, tredici per il quarto anno e quindici per il quinto anno. La
valutazione sul comportamento concorre alla determinazione del
credito scolastico. Il voto finale dell’Esame di Stato è espresso in
centesimi così suddivisi:
La Commissione può assegnare fino a 5 punti di ‘bonus’ per chi ne ha diritto.
Dalla somme di tutti questi punti risulta il voto finale dell’esame. Il punteggio massimo è 100 (c’è la possibilità della lode), il punteggio minimo per superare l’esame è 60/100.
LA COMMISSIONE DI ESAME
La Commissione torna ad essere composta da un Presidente esterno all’Istituzione scolastica, tre commissari interni e tre esterni.
06.765977 - 06.7610815
scuolaeculturasrls@gmail.com
Lun - Ven: 8.30 - 12.30
Via Scribonio Curione 46, - Roma , RM 00175
Lun - Ven : 8.30 - 13.00
tutti i giorni dalle 10:30 alle 11:00